Tornare in forma senza dieta:
i 5+1 consigli del dott. Delemont
So bene che sei bombardato di informazioni sulle diete, di cui molte poco affidabili, quindi prima di partire voglio spiegarti perché dovresti prestare la massima attenzione a ciò che sto per dirti.
- Sono un medico chirurgo, e lavoro nel campo della nutrizione da oltre 10 anni.
- Alcuni dei consigli che leggerai, non li troverai altrove. Si tratta di informazioni innovative.
- Non vendo prodotti come beveroni, barrette o integratori.
- I miracoli non esistono, ma ciò che leggerai può aiutarti a raggiungere i tuoi risultati senza pesare i cibi, contare le calorie, o passare ore ed ore in palestra.
- Tutto parte dalla nostra mente. Troverai anche, nelle prossime righe, consigli su come resistere alle tentazioni, e contrastare stress, ansia e fame nervosa.
Bene che ne dici iniziamo?
Consiglio n.1: gestire i carboidrati in modo intelligente
Tra diete ricche di carboidrati ed altre che li eliminano del tutto, la confusione spesso regna sovrana.
I carboidrati vanno gestiti con intelligenza. In particolare i seguenti cibi di solito non andrebbero inseriti all’interno dello stesso pasto:
– Pasta, riso o altri cereali
– Pane, pizza, grissini, cracker, gallette o simili
– Frutta (sì la frutta contiene carboidrati: anche se in questo caso comunemente li chiamiamo zuccheri, fanno sempre parte dello stesso macronutriente)
– Legumi (sì, anche i legumi contengono carboidrati; in pochi sanno che spesso hanno più carboidrati che proteine)
– Alcolici (l’alcol non è tecnicamente un carboidrato, ma ha effetti sull’organismo per certi versi simili, ad esempio perché stimola in modo intenso la produzione di insulina, un ormone che facilita l’accumulo di grasso nel nostro corpo)
In molti casi, quindi, sarebbe opportuno scegliere uno solo tra questi cibi in un singolo pasto, ed associare ad esso una fonte proteica ed una verdura.
Consiglio n.2: pensare di più al “perché”
Chiediti qual è la tua vera motivazione per cui vuoi mangiare sano. Non accontentarti della prima risposta che ti viene in mente.
Prenditi 5 o 10 minuti per riflettere. È davvero solo un fatto estetico?
Ecco alcuni benefici che potresti avere migliorando in modo strategico la tua alimentazione (e non sono nemmeno tutti!):
- Avere più energia
- Dormire meglio
- Più efficienza sul lavoro
- Avere più clienti
- Allenarti meglio
- Essere più positivo e più felice
- Essere più motivato
- Avere meno ansia
- Poter aiutare meglio gli altri
- Fare più cose in meno tempo
- Essere più lucido
- Sentirti più leggero
- Combattere la cellulite
- Dimagrire
- Prevenire molte malattie
- Migliorare le relazioni sociali
- Essere di esempio per i figli
- Rallentare l’invecchiamento
- Crescere spiritualmente
- Uscire dai momenti bui più facilmente
- Gestire meglio lo stress
- Controllare meglio le emozioni
- Essere più ispirato
- Migliorare l’aspetto della pelle, dei capelli e delle unghie
- Non avere più mal di testa
- Avere l’intestino più regolare
- Migliorare la concentrazione
- Migliorare la sessualità
Ti consiglio di scrivere a mano su un foglio quali sono i benefici che ti interessano di più, e di leggerli tutti i giorni.
Ti aiuteranno a restare motivato e a mangiare sano con molto meno sforzo.
Consiglio n.3: respira!
A quasi tutti capita di utilizzare il cibo come anti-stress, anti-ansia oppure anti-tristezza, almeno ogni tanto.
Migliorare il rapporto con queste emozioni, aiuta a mangiare in modo corretto senza stare a dieta, ma semplicemente ascoltando il proprio corpo.
Tra le tecniche che possono aiutarti a gestire meglio ansia, tristezza e stress, ce n’è una molto semplice ed efficace.
Qualcuno la chiama meditazione. A me piace chiamarla “respirare”! Prenditi qualche istante per concentrarti sul tuo respiro.
Ecco alcuni modi per farlo:
– Respira “con la pancia” (respirazione diaframmatica): in inspirazione la pancia si solleva, mentre il petto rimane pressoché fermo. In espirazione, la pancia si abbassa.
– Rallenta il tuo respiro.
– Senti l’aria che passa dalle tue narici: potresti notare che quando inspiri l’aria è più fredda, mentre quando espiri è più calda.
Puoi applicare la concentrazione sul respiro anche solo per 30-60 secondi, più volte durante la giornata. Oppure, puoi farla per 10-20 minuti di seguito (o anche più a lungo).
Ti sentirai più leggero, più presente, più calmo e più efficiente. Pronto per mangiare sano e per prenderti cura di te stesso!
Consiglio n.4: verifica (ma non troppo)
Verifica il tuo peso ed alcune tue misure corporee ogni due settimane circa. Pesarti tutti i giorni di solito non serve a nulla!
Pesati e misurati all’incirca sempre alla stessa ora e nello stesso giorno della settimana, possibilmente al mattino a digiuno, a vescica e intestino “vuoti”.
Quali misure corporee controllare?
Per gli uomini:
– circonferenza vita ad altezza ombelico
Per le donne:
– circonferenza vita ad altezza ombelico
– circonferenza all’altezza delle anche, nel punto più largo
Queste sono le principali, ma a seconda del caso puoi misurare altri punti “critici”.
Come interpretare i risultati?
Uno degli errori più comuni è di prendere in considerazione soltanto il peso. In realtà spesso i centimetri sono più importanti. Se il peso rimane stabile, ma i centimetri scendono, è infatti possibile che si stia verificando un aumento di massa muscolare ed una riduzione della massa grassa. E l’aumento del muscolo è molto spesso un dato positivo, anche nelle donne!
In linea generale, una riduzione di 1 centimetro e di 1 kg ogni 2 settimane si può considerare un buon risultato. Ricordati che dimagrire troppo velocemente spesso significa riprendere poi il grasso perso, spesso con gli interessi.
Consiglio n.5: cambia un pasto per volta!
Spesso le diete aggiungono ulteriore stress alla nostra già stressante vita, perché ci obbligano a cambiare molte abitudini, tutte insieme.
Una strategia alternativa è quella di cambiare soltanto un pasto per volta. Ad esempio potresti iniziare a migliorare la tua colazione, e pensare soltanto a quello per 1-2 settimane.
Dopodiché passare a migliorare anche il pranzo.
Infine aggiungere qualche cambiamento alla cena (e se necessario anche agli spuntini).
Può essere che così facendo i risultati siano leggermente più lenti, ma d’altronde vuoi davvero continuare a subire l’effetto “fisarmonica”, altrimentidetto effetto “yo-yo”?
Un cambiamento di abitudini più graduale, spesso corrisponde a risultati duraturi.
Consiglio n. 5+1 (BONUS): scopri ciò che funziona davvero nel tuo caso specifico
Ovunque tu ti trovi in Italia, hai la possibilità di candidarti per effettuare una video-consulenza personalizzata gratuita con me o con un esperto del mio team.
Durante questa consulenza, verrà messo a punto il piano d’azione per raggiungere i tuoi risultati di forma fisica e di benessere, e per mantenerli in modo piacevole e sostenibile.
Ti aspetto!
Andrea Delemont
Medico Chirurgo e Wellness Coach